Le ali della vita


Fine anni '50. Rosanna Ranzi (Sabrina Ferilli) è una giovane insegnante di canto che ama il suo lavoro ed è molto amata dai suoi allievi. Ma Rosanna è anche una donna bellissima, intelligente e piena di gioia di vivere. Una donna capace di ragionare con la propria testa e sempre pronta a difendere le sue idee con coraggio e con passione. Però, in un'Italia in cui il diritto al divorzio e all'aborto sono ancora lontani anni luce, a Rosanna non si può perdonare di aver lasciato un fidanzato ricco, illustre e affascinante per difendere la propria aspirazione a qualcosa di più e di diverso da una moglie e una madre. Rosanna amava molto quell'uomo , ma la sua volontà di rinchiuderla in una gabbia dorata e di buttare via la chiave, per lei era un compromesso davvero inaccettabile. E ora si ritrova a pagare il prezzo della sua scelta: una serie di pesanti avances dà parte di uomini che pensano che "sola" sia sinonimo di "disponibile". Al verificarsi dell'ennesimo episodio di questo genere, Rosanna, esasperata, chiede e ottiene un trasferimento nell'unico posto dove pensa di poter riflettere su se stessa in pace e tranquillità: un prestigioso collegio tutto femminile sperduto fra le montagne del Tirolo.Rosanna, poco tempo dopo, si accorge che quello che credeva un rifugio accogliente, e' in realta' una specie di lager, retto da una Suora Superiora, Sorella Alberta (Virna Lisi), dalla personalita' fortissima e dai principi educativi che sembrano tendere unicamente a soffocare nelle sue giovani ospiti ogni barlume di personalita' e di gioia di vivere.Il primo istinto di Rosanna sarebba una fuga precipitosa. Ma ben presto l'istinto di insegnante e la condizione ingiusta e pietosa in cui si trovano le allieve del collegio, fanno breccia del suo cuore.Rosanna decidera' di accettare la sfida e di combattere.Tra quelle montagne, inoltre, c'è un giovane medico, Vithold (Tobias Hoesle), che forse puo' dimostrarle che amare significa desiderare la liberta' dell'altro.Conduce:

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