La vita quotidiana di soldati e ufficiali dell'esercito svizzero, durante i 6 mesi trascorsi con il contingente svizzero, integrato nella forza multinazionale di pace KFOR, incaricata dall'ONU di vigilare sulla stabilità del Kosovo. La situazione nel Paese è complessa e difficile. Tensioni etniche e religiose dalle radici lontane, nazionalismi esasperati, raccapriccianti episodi di intolleranza difficili da dimenticare rendono impossibile l'applicazione dei parametri del buon senso. I volontari svizzeri del contingente Swisscoy non sono soldati di professione o cooperatori con un lungo curriculum internazionale, ma operai e impiegati che per 6 mesi si trovano immersi in una realtà molto diversa dalla loro. Il documentario ha cercato di cogliere, attraverso il loro vissuto, il riflesso di una realtà complessa come quella balcanica, ma anche di parlare della Svizzera da un osservatorio emblematico per le tensioni che hanno caratterizzato la situazione politica mondiale.